Dal 22 al 31 Agosto 2024 ho partecipato all’incredibile Maia Chess Festival a Maia, in Portogallo, in qualità di streamer.

Dico incredibile perché il torneo si svolgeva a pochi km da Porto (circa 15 min in auto) e oltre alla bellezza della città, l’organizzazione dell’evento è stata superlativa e oltre a me erano presenti altri 11 streamer per un totale di 11 paesi coinvolti!

Andando con ordine il primo evento al quale abbiamo partecipato è stato il Douro Blitz Cruise, evento 3’+2″ su 6 turni di gioco che si è svolto su un’imbarcazione che ha percorso il terzo fiume più lungo della penisola iberica. Oltre agli scacchi nel corso della navigazione abbiamo potuto assaggiare il (buonissimo) Porto!
Il torneo in se non è andato nel migliore dei modi, nel primo turno ho affrontato una delle streamer presenti all’evento, la FM Anna-Maja Kazarian (che ritroverò più avanti), terminato con una vittoria per la mia rivale.

Nel secondo turno di gioco patto contro un giocatore brasiliano in una partita molto rapida con catture di pezzi molto rapide. Terzo turno perdo contro un giocatore locale di 1540 punti elo, ho commesso un errore imbarazzante, dando per scontata la successiva mossa del mio avversario ho toccato rapidamente un pezzo senza aver visto il bluder del mio avversario, trasformando così una posizione dove avrei potuto avere vantaggio, in una posizione di assoluto vantaggio per lui!
Nel quarto turno perdo nuovamente e anche in questo caso contro una streamer, la WCM Tallulah Roberts, che giocando una partita magistrale è riuscita a battermi agevolmente.
Dopo così tante sconfitte ho deciso finalmente di assaggiare anche io un po’ di vino e, come si sa, l’alcool non è amico degli scacchisti, motivo per il quale perdo anche il turno successivo contro un giocatore polacco di circa 1700 punti elo.
Finalmente, giunti all’ultimo turno, vinco il mio primo match contro un giocatore locale, portando a casa un -37 di variazione nel blitz.
Ho giocato malissimo ma il viaggio è comunque stato meraviglioso, tra un turno e l’altro ho potuto apprezzare la bellezza di Porto e i colori della città.

Il giorno successivo, il 23 Agosto, è iniziato invece il torneo Open, torneo che comprendeva giocatori da decine e decine di stati in giro per il mondo con più di 200 persone iscritte al torneo.
Nel primo turno ho giocato contro un giocatore statunitense che ho facilmente battuto.
Al secondo turno ho affrontato un giocatore portoghese che mi ha battuto in un finale combattuto dove però ho commesso un grandissimo errore che mi ha fatto perdere la partita.
Durante il terzo turno invece ho giocato contro il primo giocatore over 2100 e anche in questo caso dopo una partita pari per gran parte del match ho commesso una ingenuità che mi è costato il game.
Nel quarto turno torno a giocare contro un giocatore senza punti elo che però gioca un ottima partita, sfrutta i miei errori e mi costringe alla resa.
Il quinto turno ho giocato per la prima volta da inizio torneo contro una giocatrice italiana, giochiamo una partita difficile ma alla fine sfrutto una sua imprecisione per vincere il game.
Nel sesto turno incontro un giocatore spagnolo, ancora senza elo, e ancora una volta mi giocano una partita eccellente (circa 92% di precisione) portandomi ad abbandonare.
Durante il settimo turno torno finalmente alla vittoria, sulla scacchiera mi sentivo molto meglio di quello che il computer diceva, ma alla fine è il mio avversario a darmi l’opportunità di vincere che colgo al volo e mi porto a casa un punto.
Nell’ottavo turno e penultimo turno gioco contro un giocatore oltre i 1850 punti elo che mi blitza tutta la partita costringendomi a pensare più del dovuto e a rimanere senza tempo e perdere la partita.
Mentre l’ultimo turno lo gioco con un’ora di sonno alle spalle contro una giocatrice portoghese circa del mio livello e, dopo aver creato situazioni complicatissime durante la partita, arriviamo con un minuto di tempo a testa e decidiamo di pattare il game.
Concludo quindi con soli 3,5 punti su 9 e rendendomi conto di aver giocato in tante situazioni delle partite senza la giusta concentrazione che ci vuole durante sfide di questo livello.

Ma non è finita qui.

Il 26 Agosto è stato organizzato per gli streamer un torneo Blitz su 6 turni con cadenza 3’+2″ e dopo la figuraccia del Douro Blitz Cruise mi dovevo assolutamente rifare in questo Maia Streamers Blitz. Tutti i miei avversari erano molto forti e prevalere su di loro poteva sembrare un’impresa titanica.
Questa era la lista dei giocatori ai nastri di partenza:

1. GM Studer Noel, SUI, 2453
2. IM Kavutskiy Konstantin, USA, 2283
3. WFM Santeramo Alessia Carmen, ITA, 2120
4. Saine Zachary, CAN, 2091
5. FM Kazarian Anna-Maja, NED, 2083
6. WFM Koridze Lile, GEO, 2076
7. WFM Cramling Bellon Anna, SWE, 1985
8. WCM Palao Adriana, PER, 1903
9. WIM February Jesse Nikki, RSA, 1881
10. WCM Prado Alexandra, BOL, 1829
11. Pontiroli Luca, ITA, 1695
12. Matos João Guilherme Oliveira Vaz, POR, 1649

Il primo turno mi ha messo di fronte nuovamente ad Anna-Maja Kazarian, che mi aveva battuto nell’altro torneo Blitz e anche qui al primo turno gioco contro di lei. Giochiamo nuovamente una francese dove mi sono sentito abbastanza sicuro. Nonostante fossi riuscito ad andare in gran vantaggio ho perso l’iniziativa e ho perso per il tempo.
Soddisfatto per il livello di gioco espresso nel primo turno affronto la WCM Adriana Palao che riesco a battere giocando un’ottima partita.
Nel terzo turno affronto colui che era il netto favorito per la vittoria finale, il GM Noel Studer. Perdo la partita anche in questo caso per il tempo ma giocando totalmente alla pari da mossa 1 fino a quando il tempo mi è effettivamente scaduto.
Quarto turno dove affronto la WCM Alexandra Prado, in questo caso a differenza dei turni precedenti ho giocato davvero male, ho commesso diversi errori che non mi hanno permesso di giocare agilmente con i miei pezzi e ho dovuto soccombere alla mia avversaria.
Quinto turno dove affronto João Matos, era l’unica sfida con la quale pensavo inizialmente di poter lottare vista la vicinanza dei nostri punteggi, ma in un finale di torre+2 pedoni+alfiere (per me) vs torre+4 pedoni perdo purtroppo la partita in quanto i suoi pedoni, troppo avanzati, lo avrebbero portato alla vittoria in poche mosse. Peccato perchè poco prima la posizione risultava totalmente pari.
Ultimo turno perdo nuovamente ma contro la WIM Jesse February, giochiamo una partita totalmente pari (finale con alfieri contrari), ma commetto un ingenuità per via del poco tempo, la mia avversaria riesce a guadagnare il vantaggio necessario per vincere la partita.
Chiudo quindi il torneo con 1/6 ma giocando molto bene gran parte delle sfide.